Rinascita Scott: iniziato a Lamezia il processo con rito abbreviato

È iniziata ieri mattina il processo con rito abbreviato per 91 persone coinvolte nella maxi inchiesta Scott Rinascita che hanno chiesto e ottenuto di essere giudicate con il rito alternativo che in caso di condanna comporta lo sconto di un terzo della pena. Davanti al gup Claudio Paris si sono costituite le parti civili. Tra gli altri hanno chiesto di costituirsi la Presidenza del Consiglio ed il ministero dell’Interno nei confronti di tutti gli imputati con l’assistenza dell’Avvocatura dello Stato. Poi è toccato al collegio difensivo porre le prime questioni preliminare che sono state però tutte rigettate dal giudice. Ha chiesto al gup di astenersi invece l’avvocato Salvatore Sorbilli ritenendo che il giudice abbia già fatto attività sul fascicolo in fase di indagine. Il giudice si è riservato e dovrebbe sciogliere la decisione nella prossima udienza già fissata per il 5 febbraio. Non è escluso però che l’avvocato in caso di mancata astensione non presenti una richiesta di ricusazione. Ieri pomeriggio poi ha preso la parola il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Antonio De Bernardo che ha iniziato la sua requisitoria. Un lungo intervento, in cui si alternerà con la pm Annamaria Frustaci, che occuperà almeno altre tre udienze per arrivare infine alle richieste di condanna.