Regione: 7 milioni a 53 comuni per agricoltura e silvicoltura

Catanzaro – “Si creano finalmente le condizioni per realizzare interventi infrastrutturali a vantaggio dei comparti agricolo e silvicolo e potenziare la competitività delle aziende agricole e degli operatori forestali”. Così l’Assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo, è detto in un comunicato, commenta il decreto relativo alla graduatoria definitiva dell’intervento 4.3.1 “Investimenti in infrastrutture” del PSR Calabria 2014/2020, annualità 2018″. “La misura sostiene il miglioramento e l’adeguamento delle infrastrutture di base, riporta il comunicato, a servizio delle aziende agricole e silvicole e i beneficiari dell’intervento sono Comuni con popolazione uguale o inferiore a 5.000 abitanti”. “Sono 53 i Comuni di tutto il territorio calabrese, che riceveranno il sostegno del Programma di sviluppo rurale per realizzare importanti interventi di ammodernamento delle infrastrutture di base. Siamo riusciti a sbloccare una situazione di stallo che si protraeva da tempo: daremo una boccata d’ossigeno agli enti beneficiari, che riceveranno complessivamente 7.311.844,63 euro per realizzare o mettere in sicurezza strade interpoderali o forestali e piste forestali carrabili, oltre che mettere mano all’elettrificazione delle aree agricole e forestali, spesso a elevato rischio di spopolamento. Gli investimenti in questione saranno finalizzati anche al collegamento alla viabilità pubblica asfaltata, nonché a facilitare le operazioni selvicolturali e la gestione delle superfici forestali e la creazione di infrastrutture verdi, opere accessorie per la mitigazione degli impatti generati dagli stessi interventi”. “Attraverso le risorse comunitarie e questa specifica misura del Psr, aggiunge l’assessore, intendiamo contribuire a ridurre i costi delle aziende agricole e agevolare l’accesso ai mercato. Puntiamo inoltre ad una gestione economica delle foreste che sia sostenibile, a promuovere la filiera bosco-legno regionale e, allo stesso tempo, ad incidere positivamente sui cambiamenti climatici, dato che il miglioramento dell’accessibilità ai suoli agricoli e forestali aiuta a mitigare incendi e rischi idrogeologici”.